La formula della Virtù
Parte 1 Parte 2
Parte 1 Parte 2
Parte 1 Parte 2
Parte 1 Parte 2
Parte 1 Parte 2
Domande e risposte L. – Come si fa a sapere cos’è consonante e quando siamo consapevoli che lo è? Ciò che è consonante è in primo luogo in accordo con i nostri valori e di conseguenza ci porta a vivere un costante senso di piacere e gratificazione, ad essere sempre nello stato di flow. M. …
Parte 1 Parte 2 Parte 3
Consonante C Consonante R Consonante S Consonante Z Gruppo Consonantico GL Gruppo Consonantico GN
Indicazioni generali per s e z: La z dolce italiana (ჳ) viene detta anche sonora in quanto nella sua pronuncia, al contrario della z sorda (z), c’è vibrazione di corde vocali. La posizione della lingua è la stessa della z sorda (z). Le labbra sono posizionate come in un sorriso pronunciato e i bordi laterali …
Indicazioni generali per s e z: La z aspra italiana (z) è detta anche sorda in quanto nel pronunciarla le corde vocali non vibrano. Il suono della consonante z aspra o sorda (z) è dovuto esclusivamente al passaggio dell’aria grazie ad una precisa posizione della lingua all’interno della bocca. Le labbra sono posizionate come in …
Indicazioni generali per s e z: La s dolce italiana (ʃ) viene detta anche sonora in quanto nella sua pronuncia, al contrario della s sorda (s), c’è vibrazione di corde vocali. La posizione della lingua è la stessa delle s sorda (s). Le labbra sono posizionate come in un sorriso pronunciato e i bordi laterali …
Indicazioni generali per s e z La s aspra italiana (s) viene detta anche sorda in quanto durante la sua pronuncia le corde vocali non vibrano. Il suono della consonante s aspra o sorda (s) è dovuto esclusivamente al passaggio dell’aria grazie ad una precisa posizione della lingua all’interno della bocca. Ovvero le labbra sono …
TESTO RUFFIANO “Compliménti, è un maschiétto é, inóltre, suo figlio già balbétta”. Il padre prése l’accétta, é stava pér scattare cóntro l’infermièra cóme una bièca saétta, ma l’infermièra, una dólce brunétta, quasi a dispètto, ripetètte: “Mi dia rètta, è un soggètto vivace é carino, un véro confètto… “. Lui lé chièse: “Qual è la ricètta?” …
PAROLE CHA CAMBIANO SIGNIFICATO AL VARIARE DELL’ACCENTO Nella lingua italiana si presentano casi di omonimie che si differenziano nel loro significato proprio in ragione del diverso tipo di accento fonico che le caratterizza. Nelle due colonne seguenti sono elencati quei casi nei quali occorre prestare particolare attenzione al fine di evitare ambiguità e malintesi. OMOGRAFI …
Nel seguente audio troverai le indicazioni per lo studio delle lezioni che riguardano le vocali e ed o, aperte e chiuse. Questo video ti mostrerà come impostare correttamente la bocca per ottenere un suono pulito della o chiusa. La o fonica chiusa italiana (ó) deriva spesso dalla o lunga e dalla u breve del latino …
Nel seguente audio troverai le indicazioni per lo studio delle lezioni che riguardano le vocali e ed o, aperte e chiuse. Questo video ti mostrerà come impostare correttamente la bocca per ottenere un suono pulito della o aperta. La o fonica aperta italiana (ò) deriva spesso dalla o breve e dal dittongo au del latino …
Nel seguente audio troverai le indicazioni per lo studio delle lezioni che riguardano le vocali e ed o, aperte e chiuse. Questo video ti mostrerà come impostare correttamente la bocca per ottenere un suono pulito della e chiusa. La e fonica chiusa italiana (é) deriva spesso dalla e lunga e dalla i breve del latino …
Nel seguente audio troverai le indicazioni per lo studio delle lezioni che riguardano le vocali e ed o, aperte e chiuse. Questo video ti mostrerà come impostare correttamente la bocca per ottenere un suono pulito della e aperta. La e fonica aperta italiana (è) deriva spesso dalla e breve e dal dittongo ae del latino …
Nel seguente audio troverai le indicazioni specifiche sull’uso del portale. Di seguito trovi l’ebook relativo al corso: